Semplificazioni Fiscali

Circolari 2013


Studi di settore
  • Dal periodo d’imposta 2012 non devono presentare il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini degli studi di settore le imprese in liquidazione coatta amministrativa o fallimento. Inoltre, a partire dall’annualità 2012, l’invito rivolto al contribuente a presentare il modello di comunicazione dei dati rilevanti è inserito direttamente nella ricevuta telematica che attesta la trasmissione di Unico 2013.
  • Per l’annualità 2012 viene meno l’obbligo di presentare il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ancheper i contribuenti con residenza o sede operativa in una delle zone colpite dal sisma del maggio 2012 (Emilia Romagna, Veneto e Lombardia) che dichiarano la presenza delle seguenti cause di esclusione: cessazione dell’attività, liquidazione volontaria o periodo di non normale svolgimento dell’attività. 
Criteri di valutazione
  • Le imprese che variano i criteri di valutazione dei propri beni iscritti in bilancio comunicheranno tale fatto direttamente in dichiarazione a partire dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2013 (modello Unico 2014).
  • Sempre a partire da Unico 2014, confluiranno nella dichiarazione dei redditi le minusvalenze sopra i 50.000 euro. 
Quadro RU e crediti d’imposta
  • A partire da Unico 2013 è stato completamente ristrutturato, con un’unica sezione “multimodulo” che raggruppa tutti i crediti agevolativi (esclusi 3 crediti che, a causa delle specifiche informazioni richieste, sono gestiti in apposite sezioni). In precedenza, il quadro RU era composto di 22 sezioni per i crediti, con ulteriori sezioni per la gestione dei crediti d’imposta ricevuti e trasferiti e per i limiti di utilizzo.

Spese di vitto e alloggio

  • Le prestazioni alberghiere e di somministrazioni di alimenti e bevande acquistate direttamente dal committente non costituiscono compensi in natura per i professionisti che ne usufruiscono. I professionisti, pertanto, non devono “riaddebitare” in fattura tali spese al committente e non possono considerare il relativo ammontare quale componente di costo deducibile dal proprio reddito di lavoro autonomo.
 
Spesometro
  • Anche lo “spesometro” è interessato da alcune misure di semplificazione, che troveranno applicazione a partire dalle comunicazioni relative all’anno 2012. L’intervento riguarda le operazioni interessate, i dati da comunicare, le modalità e la tempistica di invio.
  • Per le operazioni che prevedono l’obbligo di fattura sarà possibile comunicare, per ciascun cliente e fornitore, in alternativa: le singole operazioni effettuate, indipendentemente dall’importo; l’ammontare complessivo dell’imponibile e dell’imposta relativa all’anno di riferimento. 
Dichiarazione di successione
  • Dichiarazione di successione da presentare solo se l’attivo supera i 75.000 euro (prima 25.822,84 euro) per coniuge e parenti in linea retta. Inoltre, per chi la presenta diventa più facile allegare la documentazione: non occorre più accompagnare la denuncia con gli originali o le copie autenticate dei documenti, ma sono sufficienti le copie non autenticate, insieme alla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
Omaggi e Iva
  • Il limite per la piena deducibilità delle spese per gli omaggi sale a 50 euro anche per l’Iva, così come previsto per le imposte dirette.
Leasing e noleggio
  • A partire dalle comunicazioni relative all’anno 2012, gli operatori che svolgono attività di leasing finanziario e operativo e di locazione e/o noleggio di autovetture, caravan, altri veicoli, unità da diporto e aeromobili potranno comunicare all’Anagrafe Tributaria i dati relativi ai propri clienti utilizzando, in alternativa alla vecchia comunicazione, il modello in uso per lo “spesometro”.
Civis
  • Civis, il canale telematico dedicato all’assistenza ai contribuenti, sarà riservato anche alle liquidazioni “36 ter”. I contribuenti o i loro intermediari potranno, quindi, utilizzarlo per l’invio della documentazione richiesta ai finidel controllo formale, usufruendo così di un’ulteriore modalità di assistenza fiscale.
F24
  • L’uso della delega di pagamento si estende, fra gli altri, anche ai pagamenti delle seguenti imposte:
  1. successioni e donazioni;
  2. Invim;
  3. imposta sostitutiva Invim;
  4. imposta di registro;
  5. imposta ipotecaria e catastale;
  6. imposta di bollo e tributi speciali.
 
Entratel e Pec
  • Entro il 30.09.2013 sarà possibile richiedere l’abilitazione al servizio Entratel via Pec: una nuova modalità che si affianca a quella tradizionale, che prevede la presentazione di una domanda presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
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