COMUNICAZIONE IMPORTANTE     Modifiche all’art.62 sui contratti del settore Agroalimentare

Decorrenza: 19 Dicembre 2012

Beneficiari : Aziende del Settore Agroalimentare

Fin dai primi passi legislativi  e successivamente  alll’entrata in vigore della legge non abbiamo condiviso l’imposizione da parte del legislatore di termini inderogabili di pagamento.

La legge non può obbligare le parti a termini di pagamento che calpestano precedenti accordi raggiunti.

Al tem,po stesso riteniamo dal pari utile sanzionare comportamenti vessatori da parte della grande distribuzione e, finalmente, quanto detto è stato recepito dal decreto Sviluppo che mitiga le disposizioni stringenti dell’art.62 D.l. 1/2012 sui contratti del settore agroalimentare! 

Le rigide imposizioni sulla forma scritta dei contratti del settore agroalimentari e dei termini di pagamento sono superate dalla modifica introdotta dal decreto sviluppo in vigore dal 19 dicembre scorso.

Il decreto  esclude la nullità per i contratti di compravendita dei prodotti agroalimentari in assenza di forma scritta o per mancanza dell’indicazione degli elementi essenziali previsti dallo stesso comma.

Ciò significa che i contratti non debbono più necessariamente essere conclusi in forma scritta e le parti potranno concordare liberamente ragionevoli tempi di pagamento.

I termini di pagamento di  30 giorni in caso di merci deteriorabili e 60 giorni in caso di merci non deteriorabili saranno applicati solo in assenza di un espressa previsione di comune accordo fra le parti.

Il legislatore si è voluto finalmente adeguare in maniera corretta alla direttiva europea n. 7 del 2011 relativa alla lotta contro i ritardi nei pagamenti che nulla riportava in materia di limitazione della libertà per il contraenti di determinare le modalità di pagamento liberamente, al contrario del tanto discusso art.62 che più che una tutela, è stato vissuto come strumento incompatibile con le esigenze delle aziende stesse.

Nulla cambia per gli interessi legali di mora che decorreranno automaticamente dal giorno successivo alla scadenza del termine per il pagamento.

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