8 Punti della Legge di Stabilità 2017

Circolari 2016

8 Punti della Legge di Stabilità 2017

Dalla riduzione delle aliquote INPS gestione separata e dell’IRES alla semplificazione per le start-up: sono tante le novità della nuova Legge di Stabilità 2017 che quest’anno arriva con largo anticipo rispetto a Babbo Natale.

Dopo gli eventi degli ultimi giorni, il 7 dicembre, in largo anticipo rispetto agli anni precedenti, è stata definitivamente approvata al Senato la legge di bilancio per il 2017. La legge, che comprende in un unico provvedimento la manovra finanziaria e la legge di bilancio, presenta tante novità per le partite IVA, alcune contenute anche nel Jobs Act lavoratori autonomi.  Di seguito una sintesi delle principali novità sulle quali ovviamente torneremo singolarmente in maniera più dettagliata.

 

1. Super Ammortamento ed Iper Ammortamento

 

Buone notizie per le imprese e i professionisti che hanno deciso di investire nella propria azienda: con la nuova legge di stabilità viene confermato e prorogato al 31 dicembre 2017 il Super Ammortamento pari al 140% sui beni strumentali nuovi.

Inoltre, viene introdotta una nuova agevolazione fiscale, detta Iper Ammortamento, ovvero un super ammortamento al 250% che riguarda le spese effettuate per l’acquisto di beni strumentali nuovi ad alto contenuto tecnologico che rientrano nel Piano Industria 4.0.

2. IRES: cosa cambia?

Confermata anche la riduzione dell’aliquota IRES, ossia l’imposta sul reddito delle società, che passa dal 27,5% al 24%.

 

3. Riduzione fiscale per le imprese individuali e società di persone: introduzione dell’IRI, cos’è e come funziona?

L’IRI o imposta sul reddito d’impresa è stata introdotta per equiparare la tassazione delle imprese individuali e delle società di persone, in contabilità ordinaria, a quella delle società di capitali.

La nuova tassazione, che può essere adottata per opzione dagli imprenditori individuali, dalle società in nome collettivo e in accomandita semplice in contabilità ordinaria, prevede un’aliquota unica pari al 24% in luogo delle diverse aliquote IRPEF previste a seconda dello scaglione: questo però solo per gli utili reinvestiti nell’attività e non prelevati, mentre le somme prelevate saranno tassate per intero.

La deduzione è determinata al netto delle perdite residue computabili in diminuzione dai redditi d'impresa dei periodi d'imposta successivi.

 

4. Deduzione costi per le Semplificate: regime di cassa o di competenza?

Un’ulteriore novità introdotta dalla legge di stabilità 2017 riguarda il passaggio dal regime di competenza al regime di cassa per la tassazione dei ricavi conseguiti dagli imprenditori individuali e dalle società di persone in regime semplificato; in questo modo cambia la determinazione dell’utile su cui calcolare le imposte da versare assoggettando a tassazione i ricavi solo quando realmente incassati.

 

5. Gestione Separata INPS, cosa cambia?

Scongiurato l’aumento previsto al 29% per il 2017 e al 33% per il 2018 per gli iscritti alla gestione separata. Infatti, come già anticipato, dal 2017 l’aliquota contributiva INPS per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata sarà ridotta al 25%, adeguata così a quella prevista per i lavoratori dipendenti e resa di poco superiore a quella prevista per artigiani e commercianti.



6. Quali novità per le start up?

La Stabilità 2017 ha disposto l’estensione degli incentivi fiscali per le start up innovative e le PMI innovative e il rifinanziamento delle iniziative per l’autoimprenditorialità.

Confermate le misure di semplificazione per la costituzione delle start up: sono infatti previsti la possibilità di sottoscrivere l’atto costitutivo sia con firma digitale che con firma elettronica avanzata autenticata e l’esonero dal pagamento delle imposte di bollo e dei diritti di segreteria.

 

7. Casa: Proroga di tutti i Bonus Edilizi

La Legge di Stabilità 2017 ha prorogato fino al 31 dicembre 2017 tutti i bonus edilizi, cioè quelli per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio 50% e quelli per il risparmio energetico “qualificato” degli edifici, per le schermature solari, per gli impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili e per i dispositivi multimediali per il controllo da remoto per riscaldamento o climatizzazione.

 

Per gli interventi di risparmio energetico “qualificato” sulle parti comuni condominiali, la proroga della detrazione Irpef e Ires del 65% è addirittura fino al 31 dicembre 2021.

 

Sono stati notevolmente ampliati gli interventi agevolati per le misure antisismiche.

Si applica a case ed edifici produttivi nelle zone sismiche 1, 2 e 3, vale per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2021 e prevede una detrazione crescente in funzione dei miglioramenti antisismici per l’edificio: si parte con il 50% di sconto riconosciuto senza condizioni, si sale al 70% (75% per i condomìni) se si migliora di una classe di rischio sismico e si arriva all’80% (85 per i condomìni) se le classi scalate sono due. Ma per capire le dimensioni dell’investimento necessario occorre aspettare il Dm che dovrà definirà le classi di rischio sismico, ancora in preparazione. Ampliato anche il tetto di spesa da recuperare non più in dieci, ma in soli cinque anni.

 

Per quanto riguarda gli arredi, le agevolazioni per l’acquisto dei mobili e dei grandi elettrodomestici sono prorogate al 2017, ma solo se legate a lavori a loro volta agevolati con il 50%.

 

Non è stato invece confermato – e scadrà il 31 dicembre – il bonus mobili riservato alle giovani coppie under 35 che comprano casa.



8. Canone Rai, scende ancora

Il canone Rai passa da 100 a 90 euro e continuerà ad essere prelevato direttamente con la bolletta elettrica.



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