Credito di Imposta per Attività di Ricerca e Sviluppo
SOGGETTI BENEFICIARI -> tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano nonché dal regime contabile adottato, che effettuano investimenti in attività di R&S.
PERIODO APPLICATIVO -> a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31.12.14 e fino a quello in corso al 31.12.19.
LA RICERCA AGEVOLABILE -> Sono ammissibili al credito d’imposta le seguenti attività di R&S:
- lavori sperimentali o teorici svolti, aventi quale principale finalità l'acquisizione di nuove conoscenze sui fondamenti di fenomeni e di fatti osservabili, senza che siano previste applicazioni o utilizzazioni pratiche dirette;
- ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti ovvero la creazione di componenti di sistemi complessi, necessaria per la ricerca industriale;
- acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati; può trattarsi anche di altre attività destinate alla definizione concettuale, alla pianificazione e alla documentazione concernenti nuovi prodotti, processi e servizi; tali attività possono comprendere l'elaborazione di progetti, disegni, piani e altra documentazione, purché non siano destinati a uso commerciale; realizzazione di prototipi utilizzabili per scopi commerciali e di progetti pilota destinati a esperimenti tecnologici o commerciali quando il prototipo è necessariamente il prodotto commerciale finale e il suo costo di fabbricazione è troppo elevato per poterlo usare soltanto a fini di dimostrazione e di convalida;
- produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi, a condizione che non siano impiegati o trasformati in vista di applicazioni industriali o per finalità commerciali.
Non si considerano attività di R&S le modifiche ordinarie o periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione, servizi esistenti e altre operazioni in corso, anche quando tali modifiche rappresentino miglioramenti.
SPESE AMMISSIBILI -> le tipologie di spesa agevolabili sono 4:
- PERSONALE ALTAMENTE QUALIFICATO impiegato nelle attività di R&S, in possesso di un titolo di Dottore di Ricerca, ovvero iscritto ad un ciclo di dottorato presso Università italiana o estera oppure in possesso di Laurea Magistrale in discipline di ambito tecnico o scientifico (classificazione UNESCO Isced). Sia costi per personale dipendente dell’impresa (ESCLUSO personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali) sia personale in rapporto di collaborazione.
- QUOTE DI AMMORTAMENTO delle spese di acquisizione o utilizzazione di strumenti ed attrezzature di laboratorio, nei limiti dell’importo risultante dall’applicazione dei coefficienti stabiliti con decreto del Ministero delle Finanze. Costo unitario superiore a € 2.000 (iva esclusa) e acquisiti a titolo di proprietà o utilizzo. Sono eleggibili al credito di imposta le quote di ammortamento dei beni , non necessariamente tipici di laboratorio, ma che sono solitamente utilizzati dall’impresa per svolgere una delle attività ammissibili sopra elencate.
- SPESE RELATIVE A CONTRATTI DI RICERCA stipulati con Università, enti di ricerca e organismi equiparati, e con altre imprese, comprese start-up innovative.
- COMPETENZE TECNICHE E PRIVATIVE INDUSTRIALI relative a un’invenzione industriale o biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale, anche acquisite da fonti esterne. Rientrano in questa tipologia i costi sostenuti per il personale “non altamente qualificato” impiegato nelle attività di ricerca eleggibili (es. personale “tecnico” non in possesso dei titoli richiesti), agevolabili nell’ambito delle competenze tecniche e privative industriali.
DETERMINAZIONE DELL’AGEVOLAZIONE -> Credito d’imposta nella misura del 25% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei tre periodi d’imposta precedenti a quello in corso al 31.12.15. Per le spese relative alle lettere a e c, indicate in precedenza, il credito d’imposta spetta nella misura del 50% delle spese medesime.
Inoltre il credito di imposta è riconosciuto “fino ad un importo massimo annuale di € 5.000.000 per ciascun beneficiario, a condizione che siano sostenute spese per attività di R&S almeno pari a € 30.000.”
UTILIZZO DEL CREDITO DI IMPOSTA -> il credito di imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione e deve essere indicato in dichiarazione dei redditi. E’ utilizzabile a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello i cui costi sono stati sostenuti ed è stata determinata la spesa incrementale.
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